Il più fresco tra filati è il lino, una fibra che ha grandissima diffusione nel tessile per abbigliamento, ma anche per l’interior design, per le sue caratteristiche di materiale antistatico, termoregolatore, ipoallergenico e capace di assorbire l’umidità degli ambienti e favorirne la traspirazione e la ventilazione.
I tappeti in lino sono lucenti, leggeri, e contribuiscono a creare un ambiente abitativo salubre; sono apprezzati per la loro eccezionale freschezza, e utilizzati quindi anche in ambienti molto caldi.
Il lino ha un’anima “green”, 100% sostenibile, biodegradabile e riciclabile, che si coniuga con un’importante capacità di mettere in rilievo i colori e gli effetti cromatici. Un tappeto in lino, in particolare quando viene realizzato su progetto esclusivo, è dunque ideale per creare ambienti dall’aspetto naturale e al tempo stesso ricercato.
Materiale antichissimo, il lino era utilizzato nel tessile migliaia di anni prima di Cristo, dagli antichi Egizi, Babilonesi, Fenici ed altri popoli, per i quali era un simbolo rituale, di prestigio e potere. Furono i romani per primi ad impiegarlo per l’abbigliamento e per la casa; la sua grande diffusione in Europa avvenne nel Medioevo, ma l’apice fu toccato nel Rinascimento, quando si affermò uno stile di vita raffinato che portò fino alla produzione di lenzuola e camicie in lino.
Dallo spunto creativo alla progettazione, traducendo un concept nel linguaggio della tessitura. È così che creiamo tappeti di lusso perfettamente in sintonia con un’idea generale di interior design.